PRINCIPALI MOTIVI DI SOSPENSIONE TEMPORANEA


Vaccinazioni

  • Anti: colera, difterite, epatite A, influenza, pertosse, poliomielite (vaccino sottocute), tetano, tifo (vaccino sottocute), paratifo, rabbia (a scopo profilattico), papilloma virus, meningococco, pneumococco, vaccini desensibilizzanti (intramuscolo e per via orale): 2 giorni;
  • Anti epatite B: 7 giorni;
  • Anti: febbre gialla, morbillo, parotite, poliomielite (vaccino orale), rosolia, tubercolosi, tifo (vaccino orale): 1 mese.

Cure odontoiatriche

  • Applicazione di ponte dentario, corona, otturazioni, cure da parte di odontoigienista (es. ablazione di tartaro): 2 giorni;
  • Estrazioni dentarie, devitalizzazioni, impianto con perno sintetico: 7 giorni;
  • Innesti ossei omologhi o autologhi: 4 mesi.

Farmaci

  • Per quanto riguarda la sospensione relativa all’assunzione di farmaci, il periodo di sospensione può variare (temporaneo e definitivo) a seconda del principio attivo del farmaco prescritto, della farmacocinetica e della malattia oggetto di cura;
  • Assunzione di antibiotici e antimicotici (per via endovenosa, intramuscolare o per bocca), antidiarroici, antivertiginosi: 15 giorni;
  • Cortisonici: 15 giorni dall’ultima assunzione;
  • Antiinfiammatori: 1 settimana;
  • Antistaminici (senza importanti manifestazioni allergiche in atto) nessuna sospensione.

Interventi chirurgici o esami invasivi

  • Intervento chirurgico minore (cisti sebacee, lipomi, nevi benigni, ecc): 1 settimana dalla completa guarigione clinica;
  • Esame e/o interventi endoscopici (es. colonscopia, gastroscopia, artroscopia, laparoscopia ecc.): 4 mesi;
  • Interventi chirurgici di maggiori (es. appendicectomia, tonsillectomia, ecc.) e biopsia prostatica: 4 mesi.

Infezioni

  • Per alcune malattie infettive è prevista la sospensione permanente;
  • Dopo malattie infettive con o senza febbre (es. cistite, tonsillite, sindrome influenzale ecc.): 15 giorni dalla completa guarigione;
  • Febbre: 15 giorni;
  • Mononucleosi, toxoplasmosi e malattia da Citomegalovirus: 6 mesi;
  • Febbre Dengue, malattia di Lyme: 1 anno;
  • Brucellosi, osteomielite, tubercolosi in assenza di danno d’organo, malattia reumatica dopo la cessazione dei sintomi in assenza di cardiopatia cronica: 2 anni;
  • Glomerulonefrite acuta: 5 anni;

Altro

  • Gravidanza: durante la gravidanza e 6 mesi dopo il parto o l’aborto;
  • Soggiorno in zone endemiche per malattie tropicali e malaria: 6 mesi;
  • Tatuaggio o piercing o foratura orecchie: 4 mesi;
  • Contatto delle mucose con sangue o lesioni da ago: 4 mesi;
  • Comportamento sessuale a rischio: rapporti eterosessuali, omosessuali o bisessuali con partner occasionale, con soggetti tossicodipendenti, con partner nato o proveniente da paesi dove l’AIDS è una malattia diffusa: 4 mesi dall’ultima esposizione;
  • Assunzione occasionale di droghe leggere (marijuana, cannabis): 1 mese;
  • Stato influenzale e/o febbre 38°C: 2 settimane dopo la cessazione dei sintomi;
  • Mestruazioni 4/5 giorni prima e dopo il ciclo mestruale.

PRINCIPALI MOTIVI DI SOSPENSIONE PERMANENTE


  • Alcolismo cronico;
  • Diabete in trattamento insulinico;
  • Droghe maggiori: uso anche pregresso;
  • Gravi reazioni allergiche (shock anafilattico, edema della glottide);
  • Malattie cardiovascolari in atto o pregresse;
  • Malattie con danno d’organo o malattie autoimmunitarie (ad esclusione della malattia celiaca, purché il donatore segua una dieta priva di glutine):
  • Malattie del sistema nervoso centrale;
  • Comportamento sessuale: persone il cui comportamento attuale, abituale e reiterato (promiscuità, occasionalità, rapporti sessuali con scambio di droga o denaro) li espone ad alto rischio di contrarre malattie infettive trasmissibili con il sangue;
  • Malattie infettive: epatite virale B e C e ad eziologia ignota, sifilide, malaria, babesiosi, lebbra, leishmaniosi viscerale (Kala Azar), Tripanosoma Cruzi (M di Chagas), febbre Q cronica;
  • Positività per i test della sifilide (determinazione anti-Treponema P), AIDS (determinazione HIV Ag/Ab), epatite B (HBsAg), epatite C (anti-HCV);
  • Chi ha sofferto o soffre di convulsioni ed epilessia;
  • Soggiornato in Gran Bretagna per un periodo complessivo superiore a 6 mesi dal 1980 al 1996, per diffusione di Encefalopatia Spongiforme Trasmissibile (TSE) nei bovini (pertanto volgarmente definita malattia della mucca pazza), che venivano alimentati con farine provenienti da carcasse di animali infetti. Questa malattia neurologica è causata da prioni (proteine anomale) ancora non identificabili nell’uomo con test specifici;
  • Svenimento o perdita di coscienza, tranne l’episodio che si verifica in età adulta dopo trauma cranico, o in corso di febbre elevata, vomito e/o diarrea profuse;
  • Tendenza anomala all’emorragia: persone con alterazioni congenite o acquisite della coagulazione del sangue;
  • Trapianto di cornea e/o della dura madre, uso di medicinali di origine umana utilizzati per difetti della crescita;
  • Trapianto d’organo;
  • Trasfusione con sangue prelevato in Gran Bretagna dal 1980 (vedi sopra);
  • Tumori maligni;
  • Uso non prescritto, anche pregresso, di sostanze stupefacenti, steroidi, ormoni a scopo di culturismo fisico (doping) per via intramuscolare, endovenosa o tramite altri strumenti in grado di trasmettere gravi malattie infettive.